Vai al contenuto

Con l’arrivo della stagione fredda, l’Hub 126 di via Sammartini a Milano, dedicato in questi mesi alla prima accoglienza dei profughi ucraini, amplia le sue funzioni: per tutto l’autunno e l’inverno diventa un temporary store di beni di prima necessità per le persone senza dimora.

Diversi i beni a disposizione: da quelli indispensabili alla vita quotidiana come kit con prodotti alimentari, per l’igiene personale o di abbigliamento a beni più specifici a corredo di progetti per l’inclusione lavorativa per chi, già inserito in un percorso di accoglienza, si sta affacciando al mondo del lavoro e può quindi aver bisogno di device tecnologici o dispositivi di protezione come gilet catarifrangenti e scarpe antinfortunistiche.

I beni del temporary store sono stati acquistati grazie a finanziamenti del Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD) per oltre 4 milioni di euro ottenuti dal Comune di Milano attraverso la partecipazione a bandi europei e gestiti in partnership con cinque enti del Terzo settore: Fondazione Progetto Arca, che gestisce l’Hub 126, Croce Rossa Comitato di Milano, Fondazione Fratelli di San Francesco, Spazio Aperto Servizi e Cooperativa sociale Comunità Progetto.

Temporary Store Hub126

Il temporary store sarà aperto cinque giorni alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14.30 alle 17.30 e il martedì e il giovedì dalle 9.30 alle 12.30), con accesso spontaneo o dietro segnalazione dei partner e degli enti che si occupano del contrasto alla grave marginalità.

Con questo progetto, l’Hub 126 ribadisce la vocazione di centro polifunzionale per le emergenze sociali per cui è nato. La strada, infatti, dove la povertà estrema è in aumento, è emergenza tutto l’anno e nei mesi invernali lo è ancora di più. Per questo il temporary store non funge solo da luogo dove reperire beni di prima necessità che alleviano il disagio della vita in strada, ma anche da punto di connessione con i servizi di aiuto e di accoglienza della città.

Forse potrebbe interessarti anche:
Da Chicco a Chicco: dal riciclo delle capsule di caffè Nespresso, 100.000 chili di riso donati a Banco Alimentare e Progetto Arca

Con “Da Chicco a Chicco” 60.000 piatti di riso per chi vive in strada

Progetto Arca entra nel programma “Da Chicco a Chicco” di Nespresso. Oltre 60.000 piatti caldi di riso, prodotti dal riciclo delle capsule di caffè, saranno distribuiti dalle nostre Cucine mobili nelle città di Milano, Roma, Torino e Bari.

IlluminIlNatale 2023

Ci sono posti dove il Natale non è Natale. Aiutaci a portare luce anche lì

Nella settimana del 25 dicembre, porteremo la Cena di Natale e il calore delle Feste lungo le strade di sette città. Illumina con noi il Natale delle persone senzatetto perché sia davvero Natale per tutti.

Flashmob: L'unica strada è la casa

Flashmob: “L’unica strada è la casa”

In piazza della Scala a Milano, il flashmob per i 30 anni di Progetto Arca: per raggiungere la vera integrazione, l'unica strada è la casa.