Il problema di una persona senzatetto non è solo mangiare o trovare un posto dove dormire, ma anche custodire le proprie cose, fare una doccia, accedere a cure mediche, ricevere assistenza legale, sapere a chi rivolgersi per un po’ di ascolto e di compagnia.
Casa Arca, a Varese, vuole rispondere alle necessità basilari di chi vive in strada offrendo un’accoglienza diurna completa e strutturata alle persone senzatetto della città.
Lo spazio, aperto in via Tonale 31, è un bene confiscato alla criminalità organizzata e assegnato per 30 anni a Progetto Arca che lo ha avviato in collaborazione con il Comune e una rete di associazioni territoriali che operano nell’ambito della grave emarginazione adulta. Tra queste: Camminiamo Insieme, Avvocato di Strada, Sanità di Frontiera, Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Remar.
Casa Arca è un Centro diurno multiservizio dove chi ha bisogno può trovare volti amici, professionisti qualificati e un luogo di relazione in cui riprendere in mano la propria vita. Offre:
- uno spazio di tregua dalla vita in strada in cui tornare a prendersi cura di sé. Gli ospiti possono ristorarsi con bevande, calde e fredde, frutta e panini, depositare i propri effetti personali in uno spazio custodito, usufruire di docce e lavatrici, scegliere abiti belli e puliti grazie al servizio di guardaroba;
- uno spazio ricreativo in cui socializzare e trascorrere qualche ora in compagnia dei volontari, accedere a una postazione internet, leggere libri e giornali;
- uno sportello di ascolto dei bisogni e di orientamento per aiutare nel disbrigo di pratiche amministrative, facilitare l’accesso ai servizi del territorio e l’avvio di percorsi di reinserimento sociale (aiuto nella stesura e nella revisione del curriculum, simulazione di colloqui di lavoro), anche con funzione di fermoposta;
- consulenza legale e giuridica per la tutela dei diritti dei cittadini privi di residenza;
- assistenza medica di base, incluse le medicazioni. Chi vive in strada è esposto a malattie e ricadute, fastidiose per chi ha una casa, ma spesso drammatiche per chi una casa non ce l’ha.
Il Centro sarà inoltre un ricovero di accoglienza notturna emergenziale durante i mesi invernali.
“Da tempo siamo presenti a Varese con attività di sostegno alle persone fragili. Oggi siamo ancora più orgogliosi. Casa Arca è l’anello di congiunzione di una rete solidale di associazioni che mettono a disposizione la loro esperienza, la competenza degli operatori e la disponibilità dei volontari per offrire un’accoglienza completa e costruttiva a ogni persona che vorrà camminare insieme a noi per ritrovare la sua autonomia di vita”.
– Alberto Sinigallia, Presidente di Progetto Arca