Pacchi viveri e spesa del fresco, così aiutiamo le famiglie più fragili
Per migliaia di persone e famiglie in Italia la pandemia ha inferto un colpo improvviso e durissimo alle proprie capacità di sopravvivenza e lo dimostrano le centinaia di richieste di aiuto alimentare che in questi mesi abbiamo ricevuto e a cui continuiamo a rispondere.
Prosegue la distribuzione dei nostri pacchi viveri, che ogni mese raggiungono le case di 1.500 famiglie in difficoltà del territorio nazionale, e la consegna della spesa settimanale di prodotti freschi per i nuclei di Milano e hinterland individuati come più fragili.
Frutta, verdura e formaggi, ma anche affettati e pasta fresca – a seconda delle donazioni e delle eccedenze ricevute dalla grande distribuzione – è il paniere racchiuso nei sacchetti di spesa che le persone vengono a ritirare alla Casa del volontariato di Progetto Arca o che ricevono a domicilio.
Alla Bottega di Rozzano, la spesa si riempie di consigli per mangiare sano
Quanti pasti dobbiamo consumare al giorno per seguire una dieta equilibrata? Quali cibi combinare in un piatto unico e che condimenti usare? A queste e molte altre domande risponde il corso di educazione alimentare, uno dei nuovi progetti che abbiamo avviato per dare un supporto in più alle famiglie ospiti dell’Abbazia di Mirasole e alle oltre 230 che fanno ogni mese la “spesa” alla Bottega Solidale di Rozzano.
Con il supporto di una biologa nutrizionista, adulti e bambini entrano nel mondo della corretta alimentazione imparando informazioni utili sul cibo che consumano, sul modo più corretto di cucinarlo e su come variare i sapori apportando valori nutritivi diversi.
I bambini apprendono queste regole attraverso il gioco: entrando nella Bottega Solidale, è facile incappare in un cartone di latte che sorride e in una zucchina con grandi occhi, disegnati all’interno del gigantesco piatto sano che campeggia in un cartellone all’ingresso.
In strada con la Cucina mobile, 120 pasti caldi serviti ogni sera
Da questo autunno rafforziamo l’attenzione anche al cibo distribuito a chi vive in strada e che, con la chiusura obbligata o la riduzione del servizio di molte mense, fa più fatica a trovare il conforto di un pasto caldo.
A Milano è partito il servizio di Cucina mobile, una vera e propria mensa itinerante che ogni sera serve 120 pasti cucinati al momento per 5 giorni alla settimana.
La Cucina mobile è allestita su un foodtruck dotato di fornelli, forno e bollitori e seguirà le Unità mobili che percorrono le strade della città. Operatori e volontari potranno così scaldare anche quel momento di dialogo che nasce con la persona che incontrano e alleviare il disagio di una giornata trascorsa senza un riparo, nel freddo e nella solitudine della strada.
Il cibo è nutrimento, calore, conforto e relazione. Un diritto per tutti.